MUSEO ARCHEOLOGICO GIOVANNI PATRONI

All’interno del Museo, è possibile ammirare reperti della vita quotidiana che testimoniano anche gli antichi riti fenici e punici legati al culto dei morti. Se la visita delle rovine nell’area archeologica di Nora consente di comprendere i risultati della colonizzazione romana, il museo Giovanni Patroni, nel Corso Vittorio Emanuele, offre le tracce di un periodo precedente, più vicino alla fondazione di Nora (2800 anni fa), caratterizzato dalle civiltà fenicia e punica. Sono esposti, oltre a una serie di interessanti oggetti come anfore, ancore e ceramiche ritrovate nei fondali marini del Capo di Pula, alcuni dei più interessanti ritrovamenti effettuati nella necropoli punica, tra cui la preziosa lamina d’oro con “gorgoneion” (testa di Gorgonie), divenuta logo dello stesso museo. Una documentazione fotografica del tempo dei primi scavi nel corso dell’800 accompagna alla stele del tofet punico risalente a circa 2300 anni fa.